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Spettacoli

La Scuola Teatro La Bassa organizza e realizza matinée  e serate 

rivolte a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. 

Gli spettacoli sono il prodotto finale del percorso di Teatro Educazione

realizzato dai giovani allievi della Scuola Teatro.

Sul principio della "Peer Education", gli spettacoli vogliono essere anche

un'occasione di confronto tra giovani attorno a temi di interesse socio culturale.

8 e 46

 

Produzione 2021

 

Con il contributo di

Regione Emilia Romagna, Fita

con il patrocinio dell'Unione

dei Comuni della Bassa Romagna

 

La performance è stata replicata dieci volte ed ha raggiunto più di 800 studenti e studentesse frequentanti la Scuola Secondaria di Primo Grado.

I  NO di Rosa Parks e Claudette Colvin rieccheggiano ancora per ricordarci la potenza di questa parola.

 

Durata: 40'

MARTINA & LE ALTRE

 

Produzione 2020

 

Chi è Martina?

Quale donna rappresenta?

Quante Martina ha ogni donna in sè? Uno spettacolo che parla di donne.

E di uomini. 

In relazione.

 

Durata: 90'

LO SAPEVAMO TUTTI

 

Produzione 2018

 

Questo spettacolo nasce da un progetto comune di tante compagnie italiane di mettere in scena  una performance liberamente tratta dal libro Ferite a morte scritto nel 2013 da Serena Dandini. La piece è formata da 13 quadri

che trattano altrettanti femminicidi

con le ragazze che raccontano

con toni e registri sempre diversi

la violenza subìta.
 

Durata: 75'

spalle al muro.JPG

SPALLE AL MURO

Produzione 2017

Lo spettacolo nasce da una lunga riflessione su come viene percepito da loro il dramma del femminicidio e della violenza contro le donne.

Ciascuna delle 8 ragazze in scena si concentra su un aspetto specifico di questo dramma, prendendo spunto da fatti di cronaca.

Lo spettacolo si compone quindi

di 8 scene che trattano le varie facce della violenza, dallo stalking

alla violenza economica e/o psicologica fino ad arrivare a quella fisica e sessuale.

Durata: 70'

MARE NOSTRUM

 

Produzione 2016

 

Lo spettacolo  sviluppa il tema del disperato viaggio dei profughi dall’Africa verso l’Europa. È suddiviso in 12 quadri: si parte dall’attentato alla moschea di Kanu in Nigeria e dal massacro compiuto dai jihadisti di Boku Haram nel Ciad; qui i percorsi si dividono (Tunisia, Libia, Lampedusa e Francia, la cosiddetta direttrice ovest. Oppure Turchia, Grecia, Ungheria, Austria, cioè il corridoio dei Balcani). L’ultimo quadro si svolge a Parigi il 13 novembre 2015, giorno dell'attentato al Bataclàn. Lo spettacolo si chiude con una dedica a Vittorio “Vik” Arrigoni, il giornalista pacifista ucciso a Gaza nel 2011 che ricordava sempre che l’unica possibilità per sconfiggere il terrorismo è quella di “restare umani”.
 

Durata: 40'

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